Vuoi fare Marketing Etico, ma siamo nell’era delle fake news

Se a Batman preferisci Joker, a Biancaneve la strega cattiva e simpatizzi per Serpeverde questo articolo non fa per te, ormai il lato oscuro del dirty marketing ti ha già catturato. 

Fare Marketing etico invece è schierarsi dalla parte onesta del web.
Quando si parla di marketing è impossibile non pensare a una comunicazione persuasiva spesso anche manipolatrice.

Con il Marketing etico, che si basa sui principi di onestà, integrità e trasparenza, l’azienda invece si impegna a non ingannare né manipolare i consumatori e al tempo stesso si spende per generare effetti positivi sull’ambiente e sulla società.

Sembra veramente un’impresa impossibile considerando l’aumento del fenomeno delle fake news negli ultimi anni soprattutto quando le aziende iniziano a sfruttarlo per le proprie strategie. Ed è proprio in un mondo invaso da disinformazione che il marketing etico può fare la differenza.

Il fascino delle fake news e del successo facile

Le fake news possono essere usate nella comunicazione per attirare l’attenzione perché generano Buzz e aumentano la visibilità di un brand. Le informazioni provocatorie, si sa, vengono condivise rapidamente e sono affascinanti per questo motivo, perché promettono un successo molto più accessibile.

Facciamo un esempio: Sono un’azienda di creme spalmabili e comunico sui miei canali social che presto uscirà sul mercato un nuovo prodotto fatto con il latte di furetto. Questo tipo di informazioni, sebbene false, attirano l’attenzione del pubblico e possono portare anche il brand a diventare virale e famoso. 

marketing etico

Toc Toc, sono l’etica: e ora che si fa?

Quando si utilizzano le fake news come strumento della propria strategia si sollevano inevitabilmente delle questioni etiche.
La disinformazione può danneggiare non solo la reputazione del brand, ma logorare anche la fiducia dei consumatori.

Oltre ad essere molto rischiosa come pratica c’è da aggiungere che di Fabrizio Corona ne abbiamo già abbastanza, invece quanto sarebbe bello seguire una strategia di marketing onesta e trasparente?

Voglio sentirmi bene facendo Marketing

Ad ogni azione corrisponde una reazione, anche nel marketing.
L’etica è fondamentale nel marketing per costruire la fiducia dei consumatori e creare relazioni di lungo termine, così puoi distinguerti dalla concorrenza.

Ecco alcune linee guida che puoi seguire per portare avanti una strategia di Marketing etico:

  1. Verifica le informazioni che pubblichi, assicurandoti che siano corrette.
  2. Se usi materiali ecologici, promuovili apertamente.
  3. Incoraggia i clienti a riciclare i tuoi prodotti e gli imballaggi.
  4. Assicurati che i tuoi messaggi di marketing siano inclusivi e non discriminatori.
  5. Sii sempre trasparente su come utilizzi i dati dei consumatori.
Se vuoi sentirti bene facendo Marketing, scrivici

La nostra squadra sta già affilando le tastiere,
facciamo vedere al web chi sei!

Le campagne di marketing etico che ispirano la tua strategia 

“Non comprare questa giacca” lo dice nel 2011 la campagna di Patagonia, brand di abbigliamento sportivo.
Il brand ha scelto di sensibilizzare il pubblico sul costo ambientale dei suoi prodotti, incoraggiando invece l’acquisto di usato.
Questo approccio ha portato a un incremento dei ricavi del 30% l’anno successivo, con l’azienda che ha investito i proventi in materiali riciclati e in iniziative ambientali.

campagna marketing di Patagonia

Take Away: Non avere paura di abbracciare l’anti-marketing, promuovendo i valori etici invece del semplice successo commerciale. 

Un altro esempio di Marketing etico è quello di iNNBEAUTY che offre prodotti cruelty-free, vegani, sostenibili e non tossici.
L’azienda ha deciso di donare una percentuale dei suoi ricavi per finanziare la raccolta della plastica e cooperare con rePurpose Global per ridurre l’uso di plastica in futuro.

iNNbeauty - marketing etico

Take Away: Impara tutto quello che puoi dagli ingredienti dei tuoi prodotti e segui il loro percorso passo dopo passo. Quando credi che ci sia qualcosa che non va fermati e trova una soluzione più etica e sostenibile. 

Analizziamo invece il marketing silenzioso di Lush Cosmetic che non conduce campagne rumorose, ma che sul sito web espone il suo status etico e la sua posizione ad alta voce.
Per loro funziona il passaparola e una vera dedizione ai valori.

Lush- marketing

Take Away: Lush ha dichiarato che all’inizio ha rifiutato l’idea di condurre campagne di marketing perché non c’era budget. Se questo è anche il tuo caso inizia a curare un business etico dal basso, i risultati non tarderanno ad arrivare. 

Perché fare marketing etico è una scelta, non una moda

Il Marketing etico non è semplicemente una strategia da adottare, ma una vera e propria mentalità aziendale.
In un mondo sommerso da fake news e strategie di dirty marketing per attirare l’attenzione, scegliere la trasparenza è un atto di coraggio.


Patagonia, iNNBEAUTY e Lush ci insegnano che puntare su autenticità, sostenibilità e responsabilità non solo è possibile, ma può portare anche a grandi successi. 

Se sei arrivato fino a qui, noi crediamo già in te.
Ma se hai ancora qualche incertezza o timore, scrivici pure. 

Siamo pronti a combattere il male insieme.

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